Obiettivi: Questo studio longitudinale è stato disegnato per esaminare il cambiamento dei livelli di empatia negli studenti di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Milano-Bicocca durante la loro formazione medica. I risultati ottenuti sono stati poi confrontati con quelli provenienti dagli studi internazionali sull’argomento. Metodi: A centoventicinque studenti immatricolati nell’A.A. 2010/2011 è stato somministrato il Jefferson Scale of Physician Empathy in due differenti momenti della loro formazione: durante il primo semestre del secondo e quinto anno del Corso di Laurea. Risultati: Le analisi statistiche hanno mostrato che i punteggi di empatia sono cambiati significativamente nel corso dei tre anni di formazione. Un significativo aumento dei punteggi di empatia è stato osservato all’inizio del quinto anno. Questa tendenza all’aumento dei punteggi di empatia è stata riscontrata maggiormente nei partecipanti di genere femminile. Conclusioni: Si può concludere che un significativo aumento dei livelli di empatia si sia verificato nel triennio accademico preso in considerazione da questo studio. È interessante osservare che l’aumento dei punteggi di empatia sia avvenuto proprio durante un periodo di formazione caratterizzato da attività che coinvolgono gli studenti nell’interazione con pazienti e tutori, ovvero l’esperienza di tirocinio ospedaliero. Questo dato segue una direzione opposta rispetto a quella riscontrata in molte ricerche presenti letteratura.
Ardenghi, S., Salvarani, V., Vian, N., Strepparava, M. (2015). Il cambiamento dei livelli di empatia negli studenti di medicina: uno studio longitudinale. In Giornata dei Poster sulla Ricerca.
Il cambiamento dei livelli di empatia negli studenti di medicina: uno studio longitudinale
Ardenghi, S
Primo
;Salvarani, VSecondo
;Vian, NPenultimo
;Strepparava, MGUltimo
2015
Abstract
Obiettivi: Questo studio longitudinale è stato disegnato per esaminare il cambiamento dei livelli di empatia negli studenti di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Milano-Bicocca durante la loro formazione medica. I risultati ottenuti sono stati poi confrontati con quelli provenienti dagli studi internazionali sull’argomento. Metodi: A centoventicinque studenti immatricolati nell’A.A. 2010/2011 è stato somministrato il Jefferson Scale of Physician Empathy in due differenti momenti della loro formazione: durante il primo semestre del secondo e quinto anno del Corso di Laurea. Risultati: Le analisi statistiche hanno mostrato che i punteggi di empatia sono cambiati significativamente nel corso dei tre anni di formazione. Un significativo aumento dei punteggi di empatia è stato osservato all’inizio del quinto anno. Questa tendenza all’aumento dei punteggi di empatia è stata riscontrata maggiormente nei partecipanti di genere femminile. Conclusioni: Si può concludere che un significativo aumento dei livelli di empatia si sia verificato nel triennio accademico preso in considerazione da questo studio. È interessante osservare che l’aumento dei punteggi di empatia sia avvenuto proprio durante un periodo di formazione caratterizzato da attività che coinvolgono gli studenti nell’interazione con pazienti e tutori, ovvero l’esperienza di tirocinio ospedaliero. Questo dato segue una direzione opposta rispetto a quella riscontrata in molte ricerche presenti letteratura.File | Dimensione | Formato | |
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