Questo articolo si propone di mostrare come il disperato tentativo di Landolfi di scrivere una tragedia seria in endecasillabi sciolti alla fine degli anni ’50, ritenendola per di più il suo capolavoro, si collochi in un disegno di estremizzazione dell’oltranza stilistica che cerca di veicolare il massimo dell’autenticità con il massimo dell’artificio. Di qui la scelta del metro (quasi sempre canonico), la compattissima letterarietà del lessico e delle giunture, in parte intertestuale, ma in più larga parte rispondente a un fittissimo riuso della tradizione letteraria specie ottocentesca. Se si considera il tema soffertamente autobiografico e il quasi mostruoso falsettismo con cui è espresso, si deve concludere che in quest’opera si realizzi un totale abbandono al sintomo, a una lingua-pelle narcisistica assoluta e ideale che mai si era potuta attuare prima e tantomeno potrà trovare spazio nell’ultimo Landolfi autopunitivo dei diari e dei libri di poesia.
Zublena, P. (2010). La maschera tragica del manierista. Parossismo stilistico del Landolfo VI di Benevento. In Il teatro di Landolfi (pp.77-87). Firenze : Bulzoni.
La maschera tragica del manierista. Parossismo stilistico del Landolfo VI di Benevento
ZUBLENA, PAOLO
2010
Abstract
Questo articolo si propone di mostrare come il disperato tentativo di Landolfi di scrivere una tragedia seria in endecasillabi sciolti alla fine degli anni ’50, ritenendola per di più il suo capolavoro, si collochi in un disegno di estremizzazione dell’oltranza stilistica che cerca di veicolare il massimo dell’autenticità con il massimo dell’artificio. Di qui la scelta del metro (quasi sempre canonico), la compattissima letterarietà del lessico e delle giunture, in parte intertestuale, ma in più larga parte rispondente a un fittissimo riuso della tradizione letteraria specie ottocentesca. Se si considera il tema soffertamente autobiografico e il quasi mostruoso falsettismo con cui è espresso, si deve concludere che in quest’opera si realizzi un totale abbandono al sintomo, a una lingua-pelle narcisistica assoluta e ideale che mai si era potuta attuare prima e tantomeno potrà trovare spazio nell’ultimo Landolfi autopunitivo dei diari e dei libri di poesia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.