Immaginare il futuro che non vorremmo è un esercizio narrativo di moda. Romanzi, film, serie televisive, fumetti e videogiochi disegnano futuri distopici, a testimonianza di paure ricorrenti (epidemie, privazione della libertà, segregazione spaziale e divisione in classi), intermittenti (catastrofi nucleari, timore della diversità) e nuove (tecnologie invasive).
Dell' Agnese, E. (2018). Distopie del futuro, timori del presente. Per una geopolitica critica della paura. GNOSIS, 2, 85-95.
Distopie del futuro, timori del presente. Per una geopolitica critica della paura
Dell' Agnese, E
2018
Abstract
Immaginare il futuro che non vorremmo è un esercizio narrativo di moda. Romanzi, film, serie televisive, fumetti e videogiochi disegnano futuri distopici, a testimonianza di paure ricorrenti (epidemie, privazione della libertà, segregazione spaziale e divisione in classi), intermittenti (catastrofi nucleari, timore della diversità) e nuove (tecnologie invasive).File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.