La monografia analizza il tema della conciliazione vita e lavoro a far tempo dall’inizio della storia repubblicana sino agli anni più recenti. Lo studio muove dall’art. 37 Cost. e dai fondamentali interventi legislativi degli anni Settanta del secolo scorso, per poi soffermarsi sulla legge n. 53 del 2000, sulle novità introdotte dal d.lgs. n. 80 del 2015 e dai successivi provvedimenti di attuazione del c.d. Jobs Act II, nonché sugli ulteriori sviluppi normativi, contrassegnati dalle ll. n. 81 e 205 del 2017, volti a garantire il bilanciamento vita e lavoro mediante il lavoro agile e la figura del caregiver familiare. In particolare, nel primo capitolo vengono svolte alcune considerazioni critiche sull’approccio che, a partire dalla norma costituzionale, centra sulla madre il bilanciamento vita e lavoro, seguendone l’evoluzione nella legislazione ordinaria successiva e individuando il superamento di questo paradigma nella l. n. 53 del 2000. Tuttavia, alla stessa legge, e alle successive modifiche, sono riservate critiche sotto il profilo del carattere originariamente derivato del congedo di paternità, sulla monetizzabilità del congedo parentale e della disparità di trattamento verso il lavoro autonomo. Il secondo capitolo è dedicato allo studio del d.lgs. n. 80 del 2015, che si ritiene un riaggiustamento del quadro normativo previgente. Il terzo capitolo prende in considerazione gli altri strumenti legislativi che sono intervenuti con la finalità di garantire una migliore conciliazione vita e lavoro, di cui si analizza la pluralità di funzioni, dalla tutela della salute della persona che lavora alla promozione della genitorialità. Qui si tratta anche dello studio di istituti nuovi del diritto del lavoro, come le “ferie solidali”, delle quali viene analizzata l’origine e si precisano i limiti giuridici alla luce delle norme costituzionali in comparazione con l’esperienza di altri ordinamenti nazionali. Sempre in questa parte del Volume viene riservata una attenzione alle possibilità del Welfare aziendale e alle opportunità ma anche ai rischi, delle disposizioni del 2017 in tema di lavoro agile, con la configurazione del diritto alla disconnessione, e in materia di caregiver, relativamente ai congedi e ai permessi per le coppie dello stesso sesso.
Vettor, T. (2018). Conciliare vita e lavoro. La prospettiva del diritto del lavoro dopo il Jobs Act. Torino : Giappichelli.
Conciliare vita e lavoro. La prospettiva del diritto del lavoro dopo il Jobs Act
Vettor, T
2018
Abstract
La monografia analizza il tema della conciliazione vita e lavoro a far tempo dall’inizio della storia repubblicana sino agli anni più recenti. Lo studio muove dall’art. 37 Cost. e dai fondamentali interventi legislativi degli anni Settanta del secolo scorso, per poi soffermarsi sulla legge n. 53 del 2000, sulle novità introdotte dal d.lgs. n. 80 del 2015 e dai successivi provvedimenti di attuazione del c.d. Jobs Act II, nonché sugli ulteriori sviluppi normativi, contrassegnati dalle ll. n. 81 e 205 del 2017, volti a garantire il bilanciamento vita e lavoro mediante il lavoro agile e la figura del caregiver familiare. In particolare, nel primo capitolo vengono svolte alcune considerazioni critiche sull’approccio che, a partire dalla norma costituzionale, centra sulla madre il bilanciamento vita e lavoro, seguendone l’evoluzione nella legislazione ordinaria successiva e individuando il superamento di questo paradigma nella l. n. 53 del 2000. Tuttavia, alla stessa legge, e alle successive modifiche, sono riservate critiche sotto il profilo del carattere originariamente derivato del congedo di paternità, sulla monetizzabilità del congedo parentale e della disparità di trattamento verso il lavoro autonomo. Il secondo capitolo è dedicato allo studio del d.lgs. n. 80 del 2015, che si ritiene un riaggiustamento del quadro normativo previgente. Il terzo capitolo prende in considerazione gli altri strumenti legislativi che sono intervenuti con la finalità di garantire una migliore conciliazione vita e lavoro, di cui si analizza la pluralità di funzioni, dalla tutela della salute della persona che lavora alla promozione della genitorialità. Qui si tratta anche dello studio di istituti nuovi del diritto del lavoro, come le “ferie solidali”, delle quali viene analizzata l’origine e si precisano i limiti giuridici alla luce delle norme costituzionali in comparazione con l’esperienza di altri ordinamenti nazionali. Sempre in questa parte del Volume viene riservata una attenzione alle possibilità del Welfare aziendale e alle opportunità ma anche ai rischi, delle disposizioni del 2017 in tema di lavoro agile, con la configurazione del diritto alla disconnessione, e in materia di caregiver, relativamente ai congedi e ai permessi per le coppie dello stesso sesso.File | Dimensione | Formato | |
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