La diade madre-bambino può essere concettualizzata come un sistema dinamico all'interno del quale gli scambi comunicativi sono alla base della regolazione emotiva del bambino e dello sviluppo relazionale. Già Bowlby (1973) aveva sottolineato l'importanza della comunicazione, ipotizzando che gli scambi verbali genitore-bambino contribuissero alla formazione dei Modelli Operativi Interni infantili. Anche nellPottica intersoggettiva dellPInfant Research, lo sviluppo del bambino avviene entro una matrice interattivo-comunicativa (Sander, 1977; 2007). In particolare, è stata analizzata la connessione tra i contesti interattivi e gli aspetti prosodici degli enunciati materni - veicolo di informazioni sullo stato emotivo del comunicatore, colti dal bambino precocemente - (Stern, 1982) e tra questi ultimi e la qualità del legame di attaccamento infantile (Jaffe e Beebe, 2001). Beebe e Jaffe (2001) hanno evidenziato una relazione tra il livello intermedio di coordinazione del ritmo prosodico della diade madre-bambino e il pattern sicuro di attaccamento del bambino. Questo studio intende quindi indagare le relazioni, ancora poco esplorate, tra alcuni aspetti della comunicazione materna, quali le proprietà funzionali della comunicazione verbale, vale a dire le funzioni comunicative svolte dalle singole unità verbali identificate nel contesto interattivo e gli indici prosodici degli enunciati da lei prodotti nel corso della Strange Situation, nonché il loro rapporto con il pattern dPattaccamento del bambino.
Carli, L., Traficante, D., Giovanelli, C., Piccinini, M., Fasolo, M. (2013). Relazione tra caratteristiche prosodiche e funzionali della comunicazione verbale materna e pattern di attaccamento del bambino.. In XXVI Congresso nazionale AIP della Sezione Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione. Preatti (pp.316-317).
Relazione tra caratteristiche prosodiche e funzionali della comunicazione verbale materna e pattern di attaccamento del bambino.
Carli, L;Giovanelli, C;
2013
Abstract
La diade madre-bambino può essere concettualizzata come un sistema dinamico all'interno del quale gli scambi comunicativi sono alla base della regolazione emotiva del bambino e dello sviluppo relazionale. Già Bowlby (1973) aveva sottolineato l'importanza della comunicazione, ipotizzando che gli scambi verbali genitore-bambino contribuissero alla formazione dei Modelli Operativi Interni infantili. Anche nellPottica intersoggettiva dellPInfant Research, lo sviluppo del bambino avviene entro una matrice interattivo-comunicativa (Sander, 1977; 2007). In particolare, è stata analizzata la connessione tra i contesti interattivi e gli aspetti prosodici degli enunciati materni - veicolo di informazioni sullo stato emotivo del comunicatore, colti dal bambino precocemente - (Stern, 1982) e tra questi ultimi e la qualità del legame di attaccamento infantile (Jaffe e Beebe, 2001). Beebe e Jaffe (2001) hanno evidenziato una relazione tra il livello intermedio di coordinazione del ritmo prosodico della diade madre-bambino e il pattern sicuro di attaccamento del bambino. Questo studio intende quindi indagare le relazioni, ancora poco esplorate, tra alcuni aspetti della comunicazione materna, quali le proprietà funzionali della comunicazione verbale, vale a dire le funzioni comunicative svolte dalle singole unità verbali identificate nel contesto interattivo e gli indici prosodici degli enunciati da lei prodotti nel corso della Strange Situation, nonché il loro rapporto con il pattern dPattaccamento del bambino.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.