La figura di Müller-Lyer è un’illusione visiva in cui due linee orizzontali identiche sono viste come di diversa lunghezza fisica a causa della presenza di “induttori” agli estremi delle linee. L’illusione di Brentano è una variante in cui le due parti che compongono la figura di Müller-Lyer sono affiancate a formare un’unica configurazione, nella quale, in soggetti normali vi è uno spostamento del punto medio percepito della linea orizzontale. Precedenti studi, utilizzando il compito di bisezione, hanno evidenziato come l’illusione sia correttamente elaborata da pazienti affetti da negligenza spaziale unilaterale (NSU) senza emianopsia, mostrando un ampliamento dell’effetto illusorio nella parte di spazio controlaterale alla lesione. Tale risultato è stato interpretato come una modulazione dei processi top-down sull’elaborazione bottom-up, alla base del fenomeno illusorio. La NSU è una sindrome neuropsicologica associata a lesioni che colpiscono soprattutto l’emisfero destro e che coinvolgono in molti casi la corteccia parietale posteriore. Al fine di verificare il ruolo dell’attenzione e il coinvolgimento della corteccia parietale posteriore (PPC) nel modulare l’illusione di Brentano, un gruppo di soggetti neurologicamente indenni è stato sottoposto a stimolazione transcranica a corrente continua (tDCS), con polarità catodica, mentre veniva loro somministrato il Brentano Hemianopia Test. La procedura sperimentale prevedeva tre sessioni di stimolazione, con tDCS applicata su: PPC destra, PPC sinistra o in modalità sham (i.e. placebo). I risultati mostrano un aumento dell’effetto illusorio in seguito a tDCS catodica di PPC destra, e una riduzione dell’effetto illusorio in seguito a stimolazione di PPC sinistra. Tali risultati confermano sia il ruolo dell’attenzione che l’asimmetria emisferica della PPC nel regolare i processi di organizzazione percettiva responsabili dell’illusione di Brentano.
Maddaluno, O., Facchin, A., Curreri, E., Gianoli, E., Bolognini, N., Daini, R. (2016). Neuromodulazione della percezione di un’illusione di lunghezza. In Atti del XXII Congresso Nazionale AIP della sezione di Psicologia sperimentale.
Neuromodulazione della percezione di un’illusione di lunghezza
Maddaluno, O;Facchin, A;Bolognini, N;Daini, R
2016
Abstract
La figura di Müller-Lyer è un’illusione visiva in cui due linee orizzontali identiche sono viste come di diversa lunghezza fisica a causa della presenza di “induttori” agli estremi delle linee. L’illusione di Brentano è una variante in cui le due parti che compongono la figura di Müller-Lyer sono affiancate a formare un’unica configurazione, nella quale, in soggetti normali vi è uno spostamento del punto medio percepito della linea orizzontale. Precedenti studi, utilizzando il compito di bisezione, hanno evidenziato come l’illusione sia correttamente elaborata da pazienti affetti da negligenza spaziale unilaterale (NSU) senza emianopsia, mostrando un ampliamento dell’effetto illusorio nella parte di spazio controlaterale alla lesione. Tale risultato è stato interpretato come una modulazione dei processi top-down sull’elaborazione bottom-up, alla base del fenomeno illusorio. La NSU è una sindrome neuropsicologica associata a lesioni che colpiscono soprattutto l’emisfero destro e che coinvolgono in molti casi la corteccia parietale posteriore. Al fine di verificare il ruolo dell’attenzione e il coinvolgimento della corteccia parietale posteriore (PPC) nel modulare l’illusione di Brentano, un gruppo di soggetti neurologicamente indenni è stato sottoposto a stimolazione transcranica a corrente continua (tDCS), con polarità catodica, mentre veniva loro somministrato il Brentano Hemianopia Test. La procedura sperimentale prevedeva tre sessioni di stimolazione, con tDCS applicata su: PPC destra, PPC sinistra o in modalità sham (i.e. placebo). I risultati mostrano un aumento dell’effetto illusorio in seguito a tDCS catodica di PPC destra, e una riduzione dell’effetto illusorio in seguito a stimolazione di PPC sinistra. Tali risultati confermano sia il ruolo dell’attenzione che l’asimmetria emisferica della PPC nel regolare i processi di organizzazione percettiva responsabili dell’illusione di Brentano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.