Questo volume raccoglie gli atti del convegno “Oltre Basilea 2: nuove sfide competitive per le PMI” organizzato dalla Facoltà di Economia – Sede di Rimini dell’Università di Bologna in collaborazione con la Fondazione CARIM e la CCIAA di Rimini il 21 Settembre 2007. Alla luce della crisi finanziaria ed economica che ha colpito le principali economie mondiali, gli accordi di Basilea 2, basati su alcuni pilastri relativi ai meccanismi di copertura dai principali rischi finanziari (credito, mercato ed operativo), tornano ad essere oggetto di dibattito. L’adozione di approcci di valutazione del rischio basati sui rating interni, come quelli suggeriti da Basilea 2, se da un lato rende più efficiente il monitoraggio del rischio dei singoli clienti (valutati sulla base di criteri quantitativi e qualitativi), dall’altro può generare una maggiore pro-ciclicità. Il peggioramento della qualità media delle imprese dovuto alla congiuntura sfavorevole comporta un abbassamento del rating medio e quindi un aumento nel capitale che le banche sono tenute ad accantonare a copertura del rischio di credito. Un maggiore accantonamento a riserva, a sua volta, comporta una riduzione dell’offerta di credito e quindi amplifica le difficoltà delle imprese debitrici. L’attuale crisi economico-finanziaria mette in evidenza la necessità di una riforma di Basilea 2 ma non riduce il valore di questo nuovo sistema di regole come stimolo ad una maggiore trasparenza e rigore nella contabilità e nella gestione finanziaria rispetto al passato. Nonostante i difetti, che certamente vanno corretti, Basilea 2 ha il pregio di richiedere alle imprese grande disciplina e uno sforzo significativo per segnalare all’esterno l’effettiva capacità di fare fronte in ogni momento agli impegni finanziari derivanti dalla propria gestione industriale. In questa prospettiva i rapporti tra banca e impresa tendono ad assumere una minore discrezionalità rispetto al passato, con evidenti benefici per le imprese di “buona” qualità
Brighi, P., Torrisi, S. (a cura di). (2009). Oltre Basilea 2. Nuove sfide competitive per le piccole e medie imprese. ITA : Bononia University Press.
Oltre Basilea 2. Nuove sfide competitive per le piccole e medie imprese
Torrisi, S
2009
Abstract
Questo volume raccoglie gli atti del convegno “Oltre Basilea 2: nuove sfide competitive per le PMI” organizzato dalla Facoltà di Economia – Sede di Rimini dell’Università di Bologna in collaborazione con la Fondazione CARIM e la CCIAA di Rimini il 21 Settembre 2007. Alla luce della crisi finanziaria ed economica che ha colpito le principali economie mondiali, gli accordi di Basilea 2, basati su alcuni pilastri relativi ai meccanismi di copertura dai principali rischi finanziari (credito, mercato ed operativo), tornano ad essere oggetto di dibattito. L’adozione di approcci di valutazione del rischio basati sui rating interni, come quelli suggeriti da Basilea 2, se da un lato rende più efficiente il monitoraggio del rischio dei singoli clienti (valutati sulla base di criteri quantitativi e qualitativi), dall’altro può generare una maggiore pro-ciclicità. Il peggioramento della qualità media delle imprese dovuto alla congiuntura sfavorevole comporta un abbassamento del rating medio e quindi un aumento nel capitale che le banche sono tenute ad accantonare a copertura del rischio di credito. Un maggiore accantonamento a riserva, a sua volta, comporta una riduzione dell’offerta di credito e quindi amplifica le difficoltà delle imprese debitrici. L’attuale crisi economico-finanziaria mette in evidenza la necessità di una riforma di Basilea 2 ma non riduce il valore di questo nuovo sistema di regole come stimolo ad una maggiore trasparenza e rigore nella contabilità e nella gestione finanziaria rispetto al passato. Nonostante i difetti, che certamente vanno corretti, Basilea 2 ha il pregio di richiedere alle imprese grande disciplina e uno sforzo significativo per segnalare all’esterno l’effettiva capacità di fare fronte in ogni momento agli impegni finanziari derivanti dalla propria gestione industriale. In questa prospettiva i rapporti tra banca e impresa tendono ad assumere una minore discrezionalità rispetto al passato, con evidenti benefici per le imprese di “buona” qualitàI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.