La diffusione delle tecnologie informatiche e la globalizzazione offrono nuove opportunità di entrata nel mercato e fanno emergere nuovi modelli di business. Queste condizioni spiegano in parte lo sviluppo di industrie ad alta tecnologia che si è verificato a partire dagli anni ’90 in regioni - come Dublino, Bangalore, Taiwan e Israele - prive di tradizione industriale e distanti dai maggiori mercati avanzati. Con poche eccezioni, lo sviluppo di queste regioni si fonda sulla nascita di nuove imprese e sulla formazione di cluster di piccole e medie imprese. Questo volume propone alcune chiavi di lettura teoriche e un'ampia evidenza empirica che servono a spiegare l'origine e le caratteristiche essenziali di questi nuovi percorsi di crescita regionale fondati sull'imprenditorialità. L’evidenza raccolta dimostra che le opportunità di entrata e di sviluppo offerte dalle nuove tecnologie e dalla globalizzazione non sono alla portata di tutti. Le regioni arretrate che sono riuscite a inserirsi nella divisione internazionale del lavoro possiedono caratteristiche peculiari, come una relativa abbondanza di capitale umano, un'elevata propensione imprenditoriale e una grande apertura internazionale. La combinazione di eventi accidentali ed elementi programmati che si è venuta a creare in queste regioni rende la loro esperienza difficilmente replicabile in altri contesti. Per capire fino a che punto siamo in presenza di un fenomeno generalizzabile ho confrontato queste esperienze con quella di una regione del Mezzogiorno dove si sta formando un cluster di imprese ad alta tecnologia. Al di là delle differenze rilevate, questo confronto restituisce uno spaccato della realtà italiana da cui si intravedono i segnali, ancora deboli, di un’imprenditorialità innovativa che guarda ai modelli di successo sperimentati altrove. La teoria presentata in questo volume serve a interpretare tali segnali, oltre che a comprendere la sostenibilità dei processi di agglomerazione di attività ad alta tecnologia che si stanno verificando anche in altre regioni italiane

Torrisi, S. (2002). Imprenditorialità e distretti ad alta tecnologia. Teoria ed evidenza empirica. ITA : FrancoAngeli.

Imprenditorialità e distretti ad alta tecnologia. Teoria ed evidenza empirica

Torrisi, S
2002

Abstract

La diffusione delle tecnologie informatiche e la globalizzazione offrono nuove opportunità di entrata nel mercato e fanno emergere nuovi modelli di business. Queste condizioni spiegano in parte lo sviluppo di industrie ad alta tecnologia che si è verificato a partire dagli anni ’90 in regioni - come Dublino, Bangalore, Taiwan e Israele - prive di tradizione industriale e distanti dai maggiori mercati avanzati. Con poche eccezioni, lo sviluppo di queste regioni si fonda sulla nascita di nuove imprese e sulla formazione di cluster di piccole e medie imprese. Questo volume propone alcune chiavi di lettura teoriche e un'ampia evidenza empirica che servono a spiegare l'origine e le caratteristiche essenziali di questi nuovi percorsi di crescita regionale fondati sull'imprenditorialità. L’evidenza raccolta dimostra che le opportunità di entrata e di sviluppo offerte dalle nuove tecnologie e dalla globalizzazione non sono alla portata di tutti. Le regioni arretrate che sono riuscite a inserirsi nella divisione internazionale del lavoro possiedono caratteristiche peculiari, come una relativa abbondanza di capitale umano, un'elevata propensione imprenditoriale e una grande apertura internazionale. La combinazione di eventi accidentali ed elementi programmati che si è venuta a creare in queste regioni rende la loro esperienza difficilmente replicabile in altri contesti. Per capire fino a che punto siamo in presenza di un fenomeno generalizzabile ho confrontato queste esperienze con quella di una regione del Mezzogiorno dove si sta formando un cluster di imprese ad alta tecnologia. Al di là delle differenze rilevate, questo confronto restituisce uno spaccato della realtà italiana da cui si intravedono i segnali, ancora deboli, di un’imprenditorialità innovativa che guarda ai modelli di successo sperimentati altrove. La teoria presentata in questo volume serve a interpretare tali segnali, oltre che a comprendere la sostenibilità dei processi di agglomerazione di attività ad alta tecnologia che si stanno verificando anche in altre regioni italiane
Monografia o trattato scientifico - Monografia di Ricerca - Prima edizione
distretti industriali; sviluppo tecnologico; crescita internazionale delle imprese
Italian
2002
88-464-3683-0
FrancoAngeli
203
Torrisi, S. (2002). Imprenditorialità e distretti ad alta tecnologia. Teoria ed evidenza empirica. ITA : FrancoAngeli.
none
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10281/184594
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