In questo contributo delineerò i presupposti, i contesti e le azioni che hanno strutturato la mia ricerca di dottorato intesa a interrogare le esperienze degli studenti non tradizionali in università. In particolare intendo focalizzarmi sulla costruzione del "dato" narrativo e sulla possibilità di strutturare un'analisi che non lo riduca a categorizzazioni ma che sia coerente con le premesse del paradigma di ricerca. Non esiste un modo corretto e universalmente accettato di analizzare i dati biografici; la scelta dipende dall'oggetto di ricerca e dai presupposti teorici adottati, oltre che dalla sensibilità del ricercatore e dalle sue opzioni etiche. In questo studio ho cercato di tradurre operativamente alcune idee appartenenti all'epistemologia della complessità (pensare per complementarietà e non per opposti; evitare il pensiero riduzionista) per costruire delle comprensioni che non disperdessero la multidimensionalità e la ricchezza delle narrazioni dei partecipanti.
Galimberti, A. (2017). Analizzare una ricerca narrativa. Aprire campi semantici attraverso polarità complementari. In Formare alla Ricerca Empirica in Educazione. Atti del Convegno Nazionale del Gruppo di Lavoro SIPED, Teorie e Metodi della Ricerca in Educazione (pp.44-51). Bologna : Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita - Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.
Analizzare una ricerca narrativa. Aprire campi semantici attraverso polarità complementari
Galimberti, A.
2017
Abstract
In questo contributo delineerò i presupposti, i contesti e le azioni che hanno strutturato la mia ricerca di dottorato intesa a interrogare le esperienze degli studenti non tradizionali in università. In particolare intendo focalizzarmi sulla costruzione del "dato" narrativo e sulla possibilità di strutturare un'analisi che non lo riduca a categorizzazioni ma che sia coerente con le premesse del paradigma di ricerca. Non esiste un modo corretto e universalmente accettato di analizzare i dati biografici; la scelta dipende dall'oggetto di ricerca e dai presupposti teorici adottati, oltre che dalla sensibilità del ricercatore e dalle sue opzioni etiche. In questo studio ho cercato di tradurre operativamente alcune idee appartenenti all'epistemologia della complessità (pensare per complementarietà e non per opposti; evitare il pensiero riduzionista) per costruire delle comprensioni che non disperdessero la multidimensionalità e la ricchezza delle narrazioni dei partecipanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.