L'uso di metafore linguistiche per generare soft skills nelle professioni sanitarie

The modern medical education is trying to direct its path towards practices and methodologies that introduce the use of "multimodal metaphors" (narrations, music, cinema, art etc.) to develop and enhance the soft skills of healthcare professionals. However, in health care settings, this vision is not always accepted and there is a strong resistance to the art-based education. How to create these skills in other ways? Starting from the literature found in PubMed, this article analyses cases, experiences and research that highlight the ability to generate soft skills in healthcare professionals through the reflection on "linguistic metaphors", symbolic elements still little studied but already inherent in clinical practice, sometimes unconsciously. Based on the discovered literature, four groups of skills have been identified: personal soft skills, clinic and social soft skills, organizational soft skills and educative soft skills. The purpose is to promote greater consideration of these issues in the training of students as well as in the continuing education of physicians, and in health organizations.

La moderna formazione sanitaria sta cercando di orientare i suoi percorsi verso pratiche e metodologie che introducono l’uso di metafore multimodali (narrazioni, musica, cinema, arte ecc.) per sviluppare e accrescere le soft skills dei professionisti della cura. Tuttavia, nei contesti sanitari, non tutti ne condividono il valore e si percepisce ancora una forte resistenza nei confronti della formazione art-based. È possibile creare soft skills in altri modi? Partendo da un’analisi della letteratura presente in PubMed, questo articolo riprende casi, esperienze e ricerche che evidenziano la capacità di generare soft skills nei curanti attraverso la riflessione sulle metafore linguistiche, espedienti simbolici ancora poco studiati ma già insiti nelle prassi cliniche, talvolta inconsapevolmente. Sulla base delle fonti rinvenute, sono stati individuati quattro gruppi di competenze che si possono allenare: soft skills personali, soft skills cliniche e sociali, soft skills organizzative e soft skills formative. Il proposito è di promuovere una maggiore riflessione su questi aspetti nella formazione degli studenti così come nella formazione continua dei curanti e nelle organizzazioni sanitarie.