La traversata del funambolo, atto performativo squisitamente in bilico tra terra e cielo, chiede di aderire a nuove regole, per penetrare in uno spazio e in un tempo diversi dalla quotidianità, fatti di perseveranza, determinazione, attenzione ai dettagli, fedeltà agli attrezzi del mestiere, esattamente come accade nel gioco, attività per eccellenza devota all'inutile e alla piacevolezza, che vincola e libera, affascina e incanta chi vi partecipa, seducendo nel medesimo tempo chi vi assiste. La capacità di sostare in questa zona di transizione, in bilico, dove si prova questa vertigine, è la medesima che ci fa vivere pienamente nel mondo immaginifico del gioco, dove l'impossibile diviene possibile, dove la regola incontra la libertà, dove i limiti diventano sfide
Antonacci, F., Schiavone, G. (2016). Le radici nel cielo. Attraversamenti in bilico tra pedagogia e funambolismo. JUGGLING MAGAZINE, anno XIX num. 72, 10-11.
Le radici nel cielo. Attraversamenti in bilico tra pedagogia e funambolismo
ANTONACCI, FRANCESCA;SCHIAVONE, GIULIA
2016
Abstract
La traversata del funambolo, atto performativo squisitamente in bilico tra terra e cielo, chiede di aderire a nuove regole, per penetrare in uno spazio e in un tempo diversi dalla quotidianità, fatti di perseveranza, determinazione, attenzione ai dettagli, fedeltà agli attrezzi del mestiere, esattamente come accade nel gioco, attività per eccellenza devota all'inutile e alla piacevolezza, che vincola e libera, affascina e incanta chi vi partecipa, seducendo nel medesimo tempo chi vi assiste. La capacità di sostare in questa zona di transizione, in bilico, dove si prova questa vertigine, è la medesima che ci fa vivere pienamente nel mondo immaginifico del gioco, dove l'impossibile diviene possibile, dove la regola incontra la libertà, dove i limiti diventano sfideI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.