Osservazioni in tema di denominazioni di origine, indicazioni di provenienza e marchi geografici (note a margine del caso Pilsner).(Nota a App. Milano 10 ottobre 1999)

Con la sentenza in rassegna la Corte d'Appello di Milano ha affermato che il fatto che una denominazione possa essere divenuta generica non esclude la sua tutela internazionale se chi la invoca abbia provveduto a registrare la denominazione stessa senza che altro aderente alla Convenzione di Parigi vi abbia fatto opposizione entro l'anno, perché la mancata opposizione rende definitiva la tutela; di conseguenza, il fatto che la denominazione in oggetto possa essere divenuta generica non può giovare al terzo che l'abbia adoperata successivamente alla sua registrazione non opposta. Dopo avere riassunto la vicenda concreta e avere richiamato la disciplina normativa sulla materia, l'A. affronta le problematiche concernenti: la nozione di denominazione di origine e la nozione di indicazione di provenienza; il rapporto fra il marchio e la denominazione di origine, con particolare riferimento per il marchio geografico; le denominazioni di origine e i marchi collettivi; il rapporto fra denominazione di origine, marchio geografico e concorrenza sleale.