Imprese appaltatrici e lavoratori autonomi: verifica dell'idoneità ai fini della sicurezza

L'A. prende in esame i profili innovativi introdotti in materia di sicurezza dei lavori in appalto o in opera dal d.lg. 626/1994 rispetto a quanto previsto dall'art. 5 d.p.r. 547/1955, soffermandosi specificamente sull'obbligo, posto in capo al datore di lavoro committente, di operare una corretta scelta dell'impresa o del lavoratore autonomo che intende utilizzare per la realizzazione dell'opera o del servizio di cui abbisogna. L'A. esamina le modalità attraverso le quali il committente deve adempiere all'obbligo di verifica dell'idoneità tecnico-professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in ordine ai lavori da affidare in appalto o contratto d'opera, secondo quanto disposto dall'art. 7 d.lg. 626/1994. L'A. afferma conclusivamente che tale obbligo va adempiuto non solo attraverso il controllo dell'iscrizione alla Camera di commercio, ma soprattutto attraverso una valutazione in concreto, correlata alla natura dei lavori da dare in affidamento.