Il ripristino della custodia cautelare dell’imputato condannato in stato di fermo ex art. 307 comma 4 c.p.p. non riposa sui medesimi presupposti applicativi della custodia cautelare prescritti per l’udienza di convalida del fermo di indiziato di delitto ex art. 384 e 391 comma 4 c.p.p.: nel caso del ripristino della custodia cautelare, infatti, il giudice non gode d’un autonomo potere cautelare, talché le invalidità che affliggono il procedimento di convalida del fermo viziano anche l’ordinanza cautelare.
Cassibba, F. (2010). Fermo, convalida e ripristino della custodia cautelare ex art. 307, comma 4, c.p.p. CASSAZIONE PENALE, 50, 1009-1017.
Fermo, convalida e ripristino della custodia cautelare ex art. 307, comma 4, c.p.p.
CASSIBBA, FABIO SALVATORE
2010
Abstract
Il ripristino della custodia cautelare dell’imputato condannato in stato di fermo ex art. 307 comma 4 c.p.p. non riposa sui medesimi presupposti applicativi della custodia cautelare prescritti per l’udienza di convalida del fermo di indiziato di delitto ex art. 384 e 391 comma 4 c.p.p.: nel caso del ripristino della custodia cautelare, infatti, il giudice non gode d’un autonomo potere cautelare, talché le invalidità che affliggono il procedimento di convalida del fermo viziano anche l’ordinanza cautelare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.